L’emergenza sanitaria dell’ultimo anno ha imposto nuove modalità di lavoro a distanza che stanno ormai interessando parzialmente o completamente l’attività di molte aziende, che per sostenere questo cambiamento stanno affrontando una vera e propria evoluzione digitale.
Il lavoro in virtuale ha portato alla dematerializzazione dei processi e dei task e anche le organizzazioni, che ancora non avevano intrapreso questo tipo di percorso, si sono dovute concentrare su due punti cardine: infrastruttura digitale e lavoro remoto.
Sei sicuro di aver adottato il sistema più utile ed agile per la tua azienda?
Anche le piccole aziende, che hanno implemento desktop virtuali per fornire un accesso da remoto ai sistemi informatici aziendali da qualsiasi luogo ai propri dipendenti, hanno dovuto aumentare la competitività e ottimizzare la capacità di gestire più clienti.
Vi sono numerose forme di distribuzione di desktop virtuale come soluzioni condivise in hosting che connettono PC e thin client a un desktop condiviso o come la virtualizzazione del desktop locale, in cui l’ambiente desktop viene eseguito direttamente sul client.
La VDI (Virtual Desktop Infrastructure), invece, è la tecnica di virtualizzazione che consente l’accesso a un’interfaccia desktop virtualizzata. Questa interfaccia è ospitata su un server remoto collocato all’interno di un Data Center e l’utente vi accede tramite Internet. Da un punto di vista strettamente operativo, la VDI assicura la disponibilità di una copia virtuale di quello che si potrebbe trovare in un classico pc desktop fisico presente in azienda.
La tecnologia VDI consente di fornire in modo molto più semplice ai lavoratori remoti l’accesso agli ambienti desktop dell’organizzazione su una vasta gamma di dispositivi standardizzando i vari ambienti. L’accesso, infatti, avviene tramite una piattaforma standard perfettamente uguale tra tutti gli utenti indipendentemente dall’hardware delle postazioni di lavoro.
L’utilizzo di ambienti VDI offre altri numerosi vantaggi:
- Risparmio sui costi e requisiti hardware inferiori
Dal momento che l’elaborazione viene effettuata sul server, i requisiti hardware dei dispositivi utilizzati dagli utenti finali possono essere molto più bassi.
- Risparmio sui costi e requisiti hardware inferiori
- Gestione semplificata del parco macchine
Tutti gli aggiornamenti del software possono essere compiuti in modo centralizzato senza prendere fisicamente in carico ciascun device.
- Gestione semplificata del parco macchine
- Sicurezza informatica
Poiché i dati risiedono sul server, ben protetto all’interno di un Data Center, invece che essere ospitati fisicamente sul dispositivo client dell’utente finale, i rischi in caso di furto del device o di un attacco informatico sono molto più bassi.
- Sicurezza informatica
- Scalabilità
Quando un’organizzazione ha necessità di espandersi rapidamente, magari per periodi temporali limitati o altre necessità, la possibilità di contare sui desktop virtuali può rivelarsi estremamente utile, permettendo al team di configurare in pochi minuti dispositivi endpoint pronti per lavorare con le applicazioni aziendali, ottimizzando in maniera decisiva le tempistiche.
- Scalabilità
- Backup e ripristino di emergenza
Dal momento che i dati degli utenti vengono regolarmente archiviati e salvati sul server remoto è possibile recuperare eventuali dati persi.
- Backup e ripristino di emergenza
In sintesi, adottare una soluzione VDI affidabile ed economica aiuta a scalare applicazioni e servizi chiave per i team sempre più mobili e remoti di oggi. Consente flussi di lavoro più snelli e unificati riducendo il sovraccarico IT e migliora la sicurezza informatica grazie all’isolamento dei dati in un unico server e alla sua gestione centralizzata.